Recensione a cura di Luciano Nanni
Pubblicata su:ndl-Punto di Vista nr. 46/2005 Io, Arpa Eolia di Elisa Sala Borin Poesia. L’autrice ha già alle spalle una produzione edita di tutto rispetto, che comprende haiku, racconti e fiabe (per ‘Le storie del Bosco Bruno’ v. PdV n. 35 p. 81). Il titolo fa presagire il carattere della raccolta: una penetrante musicalità che non teme soluzioni avanzate, come i versi composti da una sola e (ess. pp. 12 o 25), ma questo perché l’inventiva deve esprimersi in piena libertà pervenendo così a splendidi risultati: ‘T’incontrai nel riflesso | di uno specchio | dal tempo maculato’ (19 marzo 2003, vv. 29-31); si noti qui l’iperbato che crea un bell’effetto di ‘ambiguità’ semantica. |